No alla censura. La libertà di insegnamento non si tocca !

Il Sindaco di Arzignano si reca, insieme all´Assessore all´Istruzione, in visita alla Preside del Liceo per protestare sulla proiezione del filmato della trasmissione "Presa diretta" e vietare future proiezioni in quanto "fazioso,ecc".
Il Sindaco non sa che quella attività è svolta nell´ambito di un progetto didattico, ma soprattutto che la legge garantisce "l´esercizio della libertà di insegnamento (che) è diretto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni" (art.1 del D.lvo. 297/94).
Non solo, ma l´insegnante oltre ad un ruolo di divulgatore delle conoscenze ha anche una funzione educativa verso gli studenti, affinchè divengano cittadini coscienti e responsabili della società in cui viviamo.
E´ quindi gravissimo e lesivo della libertà di insegnamento il comportamento del primo cittadino di Arzignano.
La trasmissione è di parte? Non risulta. Gli studenti che vivono ad Arzignano sanno benissimo valutare quanto possa essere corrispondente alla realtà quanto descritto in "Presa Diretta".
Invece di perdere tempo in visite inopportune, sarebbe auspicabile da parte del Sindaco un atteggiamento di riconoscenza verso le persone che hanno scoperto la frode fiscale e verso coloro che, nella scuola e non solo, lavorano ogni giorno per sviluppare l´educazione alla legalità e la coscienza civile.

Manifesto del Partito Comunista

Post popolari in questo blog

Congresso del circolo Gramsci

Il congresso del circolo Gramsci.

Karl Marx ci metterebbe la firma

Karl Marx ci metterebbe la firma