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Visualizzazione dei post da aprile, 2011

l'attualità del 1° maggio.

Il 1° maggio è la festa dei lavoratori di tutto il mondo da più di cento anni, una data stabilita dall’Internazionale dei lavoratori per chiedere la giornata di otto ore, condizioni di vita e di lavoro dignitose, per affermare il protagonismo della classe operaia contro l’arroganza padronale. Si vuole cancellare il valore simbolico di questa data, alcuni Sindaci (a Milano e Firenze) preferirebbero non festeggiare. Molti da più parti preferirebbero trasformare il significato di questa giornata, farne perdere il significato che nasce dalla memoria, ridurlo ad una festa o a una giornata di concordia nazionale. Ma le ragioni del 1° maggio sono le ragioni di chi lotta per il lavoro e la pace. Per queste stesse ragioni invitiamo tutti i lavoratori e gli studenti a partecipare allo sciopero generale indetto seppur tardivamente dalla Cgil per venerdì 6 maggio, contro la macelleria sociale portata avanti da Governo e Confindustria, contro le politiche di guerra, per una alternativa vera. La p

Sciopero generale a Vicenza il 6 maggio

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Restiamo umani!

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Vittorio Arrigoni è stato sequestrato nella Striscia di Gaza e poi brutalmente assassinato. Vittorio è un amico del popolo palestinese, rischia quotidianamente la sua vita per essere vicino alle sofferenze degli uomini e delle donne di Gaza assediata. Vittorio è un amico della Freedom Flotilla, che fra poche settimane partirà per portare solidarietà e aiuti umanitari nella Striscia di Gaza assediata. Non è possibile parlarne al passato. Gli amici del popolo palestinese, gli amici di Gaza assediata vogliono CHIAREZZA SUL SUO ASSASSINIO , SUBITO! Per ricordare Vittorio ci troviamo oggi venerdì 15 alle 18 in Piazza Castello a Vicenza.

Stop alla precarietà, per una alternativa vera!

Volantino distribuito a Vicenza oggi 9 aprile giornata di mobilitazione nazionale contro la precarietà . Le ricette politiche che il nostro Paese sta attuando nei confronti della crisi economica aumentano la precarietà non solo nel lavoro ma anche nella vita. La disoccupazione giovanile ha ormai raggiunto il livello record del 30% ! Molti giovani sono costretti ad accettare contratti da precari senza alcun diritto e garanzia di futuro. Ai ragazzi ed alle ragazze capita troppo spesso di dover sottostare ai ricatti padronali anche riguardo alle proprie scelte di vita, dover rinunciare alla maternità, aver paura di esporsi politicamente, di rivendicare i propri diritti, esprimere le proprie opinioni e di vivere nella paura di essere licenziate/i. Nella nostra Regione il 14 marzo è stato addirittura sottoscritto un protocollo di intesa dal Presidente Zaia e dal Ministro al lavoro Sacconi, che prevede che i ragazzi di 15 anni possano espletare il “diritto dovere” all’istruzione nelle

manifestazione del 2 aprile contro la guerra in Libia

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La giornata del 2 aprile a Vicenza è iniziata al mattino con presidi davanti alle basi militari ed è continuata al pomeriggio con una presenza davanti alla Gendarmeria europea ed un bel corteo di circa mille persone contro la guerra senza se e senza ma. Questo il volantino che abbiamo distribuito : NO ALLA NUOVA GUERRA “UMANITARIA” IN LIBIA MOBILITIAMOCI PER LA PACE E CONTRO LA PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALLA GUERRA La missione “Protezione unificata” sotto la guida della Nato è una guerra a tutti gli effetti, nella quale il nostro Paese è coinvolto, partecipando con uomini, mezzi e basi militari. La scelta del governo di intervenire in Libia, sostenuta dall’opposizione parlamentare, non è dettata da ragioni umanitarie ma dalla difesa degli interessi di pochi contro quelli dei popoli, esattamente come accadde 100 anni fa, quando il nostro Paese si macchiò di bombardamenti contro i civili nell’allora colonia italiana. Oggi, nell’epoca della globalizzazione, sono lo sfruttamento delle r

Manifesto del Partito Comunista

Karl Marx ci metterebbe la firma

Karl Marx ci metterebbe la firma