Partito della Rifondazione Comunista Vicenza

Il nuovo governo a guida Letta-Alfano non porterà niente di buono ai lavoratori ed ai giovani, ai pensionati ed ai disoccupati vessati dalla crisi economica. Si tratta di un esecutivo sul modello greco basato sulla unità borghese tra centrodestra e centrosinistra che porterà avanti le politiche di au sterità dettate dalla troika (UE-BCE-FMI) in perfetta continuità con il Governo Monti e contro gli interessi popolari. Un governo delle banche che servirà a smantellare quel che resta dello stato sociale ed a devastare l’assetto istituzionale del Paese piegandolo in senso maggioritario e presidenzialista. Perciò, non possiamo condividere le affermazioni del Sindaco uscente Variati che parla di governo “amico di Vicenza”. Troppo spesso rappresentata come “città dell’oro”, Vicenza, invece, sta pagando un prezzo altissimo in conseguenza delle politiche di austerità portate avanti dagli ultimi governi. Crescono i disoccupati, crescono gli sfratti per morosità, cresc

Il 25 Aprile non è una ricorrenza, ora e sempre Resistenza ! Quel che sta avvenendo nel nostro Paese è di una gravità inaudita: mentre l’aggravarsi della crisi economica e sociale colpisce milioni di persone che perdono il lavoro e spesso anche la casa e crescono i casi di suicidi, mentre i profitti degli speculatori aumentano in una economia impazzita che non ha più niente a che fare con i bisogni reali della gente, investe in grandi opere inutili e dannose come la Tav, nell’industria bellica ed è sempre più collusa con la criminalità organizzata, il Parlamento, invece di intervenire con un piano di emergenza contro la crisi, si arrocca, nella difesa degli interessi di sempre, calpestando anche le normali regole democratiche. La rielezione per la seconda volta del Presidente della Repubblica, fatto inaudito nella storia repubblicana, è il frutto dell’inciucio tra PD e PDL, uniti nella difesa dei loro piccoli interessi di bottega, ma anche di interessi più grandi,

Ieri abbiamo fatto un gazebo in piazza, l' avevamo organizzato per raccogliere le firme per la presentazione della nostra lista alle elezioni comunali.  Ieri, però, Rifondazione si è mobilitata dappertutto contro l'inciucio che ha rieletto Napolitano alla Presidenza della Repubblica. E anche noi a Vicenza sotto la pioggia, con un cartello improvvisato, ma significativo, eravamo a ricordare che quell a manovra serviva solo a garantire la stabilità dei poteri forti: è questo "il senso dello stato" a cui fa riferimento re Giorgio. PD e PDL hanno votato di comune accordo, per interessi di piccola bottega (con il ghigno di soddisfazione di Berlusconi) che si combinano però con quelli più grandi del mercato. Per ciò la denuncia di Grillo, che si ferma solo al primo aspetto, non è sufficiente   Ciò che va denunciato è che questo sistema in crisi,  per garantirsi continuità, deve stravolgere le regole della democrazia.  Non era mai avvenuto che il President

Saremo presenti con banchetti e gazebo: giovedì e venerdì prossimi dalle 17.30 davanti all'Odeon di Corso Palladio,  sabato 20 in Piazzale De Gasperi (davanti al supermercato Pam) dalle 1 6, domenica 21 in Piazza Castello sia al mattino che al pomeriggio. Sarà possibile firmare anche alla   F esta della Liberazione   (buffet+proiezione de "I piccoli maestri") il 24 Aprile alle 20 nella sede di Via A. Mario 12 Passa a firmare per sostenere la lista di Rifondazione Comunista alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio. ELEZIONI AMMINISTRATIVE VICENZA 2013 LE PROPOSTE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA Rifondazione Comunista si mette dalla parte dei più deboli: lavoratori e lavoratrici, famiglie, immigrati, studenti, tutti coloro che si trovano in uno stato di disagio sociale a causa, anche, della crisi economica. Ci impegniamo a risolvere l’emergenza abitativa e quella sociale,  

Documento dis cusso al  CPF del PRC di mercoledì 3 Aprile 2013 Rispetto alle elezioni amministrative del 26 maggio , riteniamo importante che il PRC di Vicenza si impegni per sostenere la presentazione di una lista con il proprio simbolo e con una proposta programmatica chiaramente alternativa sia al Centrosinistra che al Centrodestra, che in questi anni si sono alternati alla guida del Comune senza una reale discontinuità nelle scelte politiche. Per il nostro Partito è molto importante affrontare questo appuntamento con l’obiettivo di rafforzare la connessione con i nostri soggetti sociali di riferimento, i lavoratori e gli studenti,   i ceti deboli della società, sempre più vessati dai problemi reali che si inaspriscono ogni giorno nell’emergenza della crisi economica e sociale. Per questo proponiamo i seguenti punti programmatici : 1)       Lotta alla crisi con un piano di sostegno reale all’ occupazione , a partire dalla regolarizzazione dei lavoratori precari che