Elezioni amministrative a Vicenza.

Documento discusso al  CPF del PRC di mercoledì 3 Aprile 2013

Rispetto alle elezioni amministrative del 26 maggio, riteniamo importante che il PRC di Vicenza si impegni per sostenere la presentazione di una lista con il proprio simbolo e con una proposta programmatica chiaramente alternativa sia al Centrosinistra che al Centrodestra, che in questi anni si sono alternati alla guida del Comune senza una reale discontinuità nelle scelte politiche.
Per il nostro Partito è molto importante affrontare questo appuntamento con l’obiettivo di rafforzare la connessione con i nostri soggetti sociali di riferimento, i lavoratori e gli studenti,  i ceti deboli della società, sempre più vessati dai problemi reali che si inaspriscono ogni giorno nell’emergenza della crisi economica e sociale.

Per questo proponiamo i seguenti punti programmatici :

1)      Lotta alla crisi con un piano di sostegno reale all’occupazione, a partire dalla regolarizzazione dei lavoratori precari che hanno contratti con il Comune o con aziende o società controllate. Sostegno a tutte le persone esposte al disagio sociale, con particolare attenzione all’emergenza casa e al fenomeno dell’incremento degli sfratti per morosità.
2)      Difesa dei beni comuni (acqua, trasporto, energia) contro le politiche di privatizzazione e per il rispetto dell’esito referendario del giugno 2011, per il  ritiro della delibera del Consiglio comunale del 26 marzo, che consente per il futuro la messa sul mercato dell’azienda municipalizzata multiservizi AIM.
3)      Potenziamento dei servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani, ai minori, agli adulti in difficoltà. Aumento dei fondi che devono essere reperiti anche attraverso la riduzione dei compensi eccessivi oggi erogati ai manager di questa Amministrazione.
4)      Stop al consumo di suolo. Difesa e riqualificazione delle aree verdi e delle periferie urbane della città anche attraverso la promozione di iniziative culturali e ricreative all’interno dei parchi e aree dei quartieri. Riqualificazione energetica degli edifici pubblici attraverso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili (geotermico, solare,ecc).
5)      Educazione ambientale e nuovi stili di vita. Promozione di progetti di educazione ambientale e sugli stili di vita sostenibili anche in accordo con le scuole. Incentivare l’uso del trasporto pubblico e della bicicletta attraverso il potenziamento ed il collegamento della rete ciclopedonale. Attivazione di uno “sportello energia” per formare/informare i cittadini sulle possibilità legislative per la riqualificazione energetica degli immobili di proprietà.
6)      Per una alternativa alla militarizzazione del territorio. Nessuna complicità con chi sta militarizzando il territorio comunale, rifiutiamo la logica delle compensazioni. Monitoraggio e denuncia dei dissesti idrogeologici, ambientali e sociali provocati dalla costruzione e dal funzionamento a regime della base militare USA all’ ex Dal Molin. Politiche di educazione alla pace: potenziamento del servizio civile, qualificazione culturale della “Casa della Pace”, di proprietà del Comune, attraverso finanziamenti europei e collegamenti col mondo universitario
7)      Più spazio per i giovani. Oggi relegati a problema di ordine pubblico, i giovani hanno,  invece, necessità di avere più spazio all’interno del nostro Comune. Vanno potenziati gli spazi pubblici dedicati sia ad attività culturali che politiche. Va garantita una maggiore accessibilità al centro riunioni “Informa giovani”. E’ necessario  riqualificare l’area della Cittadella degli studi. Va superata la situazione di sovraffollamento dei servizi di trasporto pubblico per le scuole.
8)      Democrazia. E’ necessario, innanzitutto, operare per una effettiva trasparenza e pubblicità dei bilanci comunali. E’ necessario promuovere veri processi di democrazia partecipata che possano effettivamente incidere sulle scelte fondamentali della città attraverso il decentramento dei luoghi decisionali, cioè tramite assemblee periodiche nei quartieri.


Circolo “Gramsci” PRC – Vicenza


Vicenza, 2 Aprile 2013

Manifesto del Partito Comunista

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