Sul nuovo governo
Il nuovo governo a guida Letta-Alfano non
porterà niente di buono ai lavoratori ed ai giovani, ai pensionati ed ai
disoccupati vessati dalla crisi economica.
Si tratta di un
esecutivo sul modello greco basato sulla unità borghese tra centrodestra
e centrosinistra che porterà avanti le politiche di austerità dettate dalla troika (UE-BCE-FMI) in perfetta continuità con il Governo Monti e contro gli interessi popolari.
Un governo delle banche che servirà a smantellare quel che resta dello
stato sociale ed a devastare l’assetto istituzionale del Paese
piegandolo in senso maggioritario e presidenzialista.
Perciò, non possiamo condividere le affermazioni del Sindaco uscente Variati che parla di governo “amico di Vicenza”.
Troppo spesso rappresentata come “città dell’oro”, Vicenza, invece, sta
pagando un prezzo altissimo in conseguenza delle politiche di austerità
portate avanti dagli ultimi governi.
Crescono i disoccupati,
crescono gli sfratti per morosità, crescono i numeri delle persone che
cercano un aiuto dai servizi sociali del Comune ed anche di coloro che
si rivolgono alla Caritas per un pasto caldo ed un posto per
dormire.
Pensiamo che il nuovo governo non sarà amico di questi
vicentini, di queste persone a cui non si può rispondere solo con la
carità, ma agendo sul piano dell’occupazione e dei servizi sociali, con
politiche redistributive e lungimiranti.
Dobbiamo dare risposte
concrete a chi vive nelle periferie sempre più degradate, ai giovani che
cercano una prospettiva per il futuro, a chi si oppone alla
militarizzazione del territorio, alla cementificazione selvaggia, al
dissesto idrogeologico che ha causato le recenti alluvioni, e creare le
condizioni perché non si debba più vivere in emergenza ogni volta che
piove un po’di più.
Bisogna uscire dal ricatto del voto utile, che
ha riportato Berlusconi ai vertici del Paese e stare con chiarezza all’
opposizione di questo governo, non solo a parole ma nei fatti.
Bisogna stare nelle lotte e nelle piazze di tutta Italia per far crescere dal basso l’alternativa di società.
Questo è il senso della nostra presenza alle elezioni comunali del 26-27 maggio di Vicenza:
per uscire dal tunnel di questo modello di sviluppo e rafforzare la prospettiva della “città futura”.
Guido Zentile - candidato sindaco - segretario Circolo “Carlo Giuliani” PRC – Vicenza Nord-est
Claudia Rancati - lista Rifondazione Comunista - segretaria Circolo “A.Gramsci”- PRC – Vicenza