Sulla vertenza dei comunali

La lotta porta sempre risultati ma è necessario non abbassare la guardia.
Il decreto Salva Roma-enti locali approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri contiene norme che sembra riducano l'impatto sui lavoratori del Comune. Per Vicenza la questione sollevata dagli ispettori del ministero dell´Economia pesava per circa 5 milioni e riguardava circa 1.500 dipendenti ed ex, ai quali era stato preannunciato uno scenario choc: restituire a rate parte degli stipendi arretrati, con il rischio di perdere anche gli avanzamenti salariali. 

Dopo la mobilitazione ferma ed unitaria dei dipendenti si è ottenuto qualche effetto importante ma bisogna continuare a mantenere alta la guardia.
Per la prima volta il Sindaco, in occasione della manifestazione davanti alla Basilica Palladiana (in occasione della inaugurazione della mostra-evento su Monet)  non è riuscito a placare la protesta ed a mettere tutti d'accordo ma si è trovato di fronte lavoratori determinati ed uniti.
Grazie a questa mobilitazione si è ottenuto un testo del decreto che riduce al minimo l´impatto: le somme da recuperare nei prossimi 6 anni sarebbero di circa 1,2 milioni (riguardano i lavoratori Ata). Dove recupererà i soldi il Comune? Il decreto prevede che lo faccia nell´ambito della contrattazione integrativa futura. ma c'è anche la possibilità per i Comuni come Vicenza «che hanno rispettato il patto di stabilità interno», di recuperare anche da «risparmi» derivanti dalla riorganizzazione interna e dalla «semplificazione», neutralizzando, in parte o in toto, gli effetti sulla contrattazione futura. Non sarebbe il caso che per una volta a pagare fosse chi ha di più, come i dirigenti e manager strapagati e non chi ha di meno?

Manifesto del Partito Comunista

Post popolari in questo blog

Congresso del circolo Gramsci

Il congresso del circolo Gramsci.

Karl Marx ci metterebbe la firma

Karl Marx ci metterebbe la firma