Un'altra morte sul lavoro nella nostra città.
Un altro incidente mortale sul
lavoro è avvenuto questa mattina nella nostra città alle Acciaierie Valbruna, a soli 9 mesi di distanza
dall’ultimo luttuoso episodio avvenuto nella stessa fabbrica.
Un anziano ex dipendente con contratto di consulenza, è deceduto all’interno dell’azienda.
Le indagini sulla dinamica
dell’incidente sono in corso e le RSU e
FIOM-FIM-UILM hanno deciso di bloccare lo stabilimento fino a domani. Siamo solidali con questa scelta perché
riteniamo che su questi fatti gravissimi
sia necessaria la massima partecipazione di tutti i lavoratori, prima di
tutto i lavoratori della fabbrica, gli unici che conoscono davvero le
condizioni in cui si lavora nei vari reparti e che possono individuare le
modalità per migliorare la sicurezza.
La vita di ogni persona vale di
più delle esigenze della produzione e della legge del profitto ed episodi come
questi ci pongono drammaticamente davanti alla dura realtà della fabbrica, una
realtà di sfruttamento che porta troppo sovente addirittura alla morte e che non ha
niente a che fare con la rappresentazione che ne viene data dalla politica che
ci governa.
Episodi tragici come questi
devono servire a far sì che le cose cambino presto, perché non è vero che non
si può far niente, oggi è il giorno del silenzio per questa ennesima morte ma
al più presto facciamo in modo che la parola torni ai lavoratori.
Roberto Fogagnoli
Partito della Rifondazione Comunista Vicenza