
Il Presidente del Consiglio Renzi ha preannunciato per la prossima settimana un decreto legge ed un disegno di legge delega di “riforma della scuola”. Lo ha fatto ad un convegno del PD convocato per l’occasione, un evento mediatico, senza alcuna possibilità di confronto e durante la quale esponenti dei sindacati di base sono stati fermati dalle forze dell’ordine senza alcun motivo. La forma è anche sostanza, come lo sono le parole contenute nel testo governativo della “buona scuola” che assume il principio del rigore e dei tagli al bilancio dell’istruzione pubblica, propagandando l’idea che per far andare avanti le scuole si debba ricorrere in buona sostanza prevalentemente ai finanziamenti dei privati. Noi riteniamo che tutto ciò sia in contraddizione con quanto stabilito dal dettato costituzionale e che non sia lecito che una “ riforma” venga promulgata dall’alto per decreto governativo, oltretutto in presenza di una legge di iniziativa popolare, il cui testo (sul quale sono...