Esprimiamo la nostra profonda soddisfazione per la clamorosa vittoria ai referendum del 12 e 13 giugno. La percentuale dei votanti, che ha superato abbondantemente il quorum per tutti i quattro quesiti, dopo 16 anni che ciò non avveniva, segna inequivocabilmente che qualcosa è cambiato nel Paese reale, al di là delle raffigurazioni mediatiche e delle mistificazioni del potere. E’ stata una vittoria della democrazia e della partecipazione, ancora più significativa perchè è stata conquistata nonostante l'oscuramento di tv e giornali vergognosamente e scientemente operato sui referendum. Il lavoro dei comitati, delle associazioni, di alcune forze sindacali e politiche, in particolare della sinistra radicale e d'alternativa, si è concentrato nelle piazze, con varie iniziative come i volantinaggi e i sit-in, ha coinvolto artisti e musicisti, ha utilizzato la rete, e così, dal basso, siamo riusciti a surclassare l'influenza televisiva che sappiamo non essere libera ma sotto il f...