No alla Manovra Monti che spreme 34 miliardi dai lavoratori e dai giovani e non tocca i privilegi! Costruiamo l’opposizione dal basso! Sciopero generale ad oltranza! Sacrifici per i più deboli tramite la stretta sulle pensioni, i tagli alla spesa, con 5 mld di sacrifici chiesti agli enti locali, l’Ici sulla prima casa, mentre imprenditori e banchieri sono in festa per il taglio all'Irap sul costo del lavoro per le imprese, il mancato aumento dell’Irpef nella fascia alta, e la garanzia dello Stato per le perdite delle banche. E poi qua e là alcune afflizioni come l’aumento della benzina, per mano delle regioni, che potranno introdurre una accisa (un cent al litro) per finanziare l’agonizzante trasporto pubblico. Insomma, la via verso la Grecia è aperta. L’ ammontare del provvedimento è di 20 miliardi a cui vanno aggiunti i 4 miliardi della delega fiscale e altri dieci miliardi di spesa (comunque recuperati dai tagli) “a favore della crescita”, partendo proprio dalle pen...